I MOVIMENTI CONQUISTANO IMPEGNI PER EMERGENZA ABITATIVA E LA
CONVOCAZIONE DI UN TAVOLO CON IL GOVERNO…
MA LA MOBILITAZIONE CONTINUA
Si è tenuto questa mattina a partire dalle ore 10.00 un nuovo tavolo di
confronto fra amministrazione capitolina e movimenti per il diritto
all’abitare. Nell’incontro hanno partecipato oltre ai rappresentanti
dei
movimenti, l’assessore alla casa Antoniozzi, l’assessore
all’urbanistica
Corsini, il vice capo di gabinetto Mantici, il delegato all’emergenza
abitativa Berruti, i dirigenti degli uffici patrimonio e casa
Saccotelli, Bianchini, Pacelli, il responsabile dell’Acea Lazzari, si è
tornati ad affrontare i temi dell’emergenza abitativa, delle case
popolari, degli sfratti, della situazione in cui versano gli inquilini
degli enti previdenziali.
Dopo l’incontro i movimenti hanno dichiarato che:
“Due sono ai nostri occhi le novità più significative emerse
dall’incontro. Da una parte la definizione di un provvedimento che
inquadri ed affronti le situazioni di emergenza accumulate nella città
che i rappresentanti del Comune di Roma si sono impegnati ad approvare
in tempi brevissimi. Dall’altra la convocazione per Mercoledì prossimo,
13 Aprile 2011 alle ore 10,00 del tavolo da noi sollecitato fra
Governo,
Regione Lazio e Comune di Roma” presso il Ministero delle
Infrastrutture a Porta Pia.
Primi risultati, che però non ci fanno dormire sonni tranquilli
comunque. Nella città, infatti, la situazione resta complessa e
drammatica; moltissimi sono gli sfratti che pendono sulla testa di
tante
persone che non ce la fanno a pagare affitti e mutui da rapina, come
moltissime sono persone costrette a vivere in coabitazione ed in
alloggi
di fortuna o vivono sul filo del rasoio convivendo con la paura
quotidiana che la propria situazione di precarietà abitativa si
trasformi in vera e propria emergenza. Persone in carne ed ossa che non
possono più attendere.
Altro immobilismo da parte delle istituzioni preposte suonerebbe non
solo come inaccettabile, ma come criminale.
Per queste ragioni abbiamo deciso di proseguire la tendopoli avviata
Giovedì scorso sotto alle finestre dell’assessorato alla casa in via
della Moletta a Garbatella e torneremo a manifestare mercoledì prossimo
in concomitanza con il tavolo inter-istituzionale. Matteoli, Polverini,
Alemanno e Berlusconi stesso devono prendere atto delle dimensioni
della
attuale emergenza e della necessità di intervenire con urgenza non solo
con misure tampone, ma con progetti e misure serie e strutturali.
Al blocco immediato degli sfratti anche per situazioni di morosità
incolpevole, al riconoscimento della funzione sociale e di calmiere del
patrimonio degli enti, deve essere accompagnato dalla definizione di un
piano straordinario di edilizia residenziale pubblica con
finanziamenti,
tempi, aree e modalità di realizzazione certi e definiti.”
Movimenti per il diritto all’abitare
Coordinamento Cittadino di Lotta per la Casa
Blocchi Precari Metropolitani
Comitato Obiettivo Casa