cariche a ss apostoli

Manifestare è reato?

Il
10 febbraio, in piazza Santi Apostoli, le forze dell’ordine hanno
caricato manifestanti in presidio davanti la prefettura di Roma, che
volevano far sentire la propria voce mentre si teneva un tavolo
interistituzionale per parlare di crisi. Le cariche sono scattate
quando i manifestanti hanno avanzato fino al centro della strada che
separa piazza Santi Apostoli da palazzo Valentini, sede della
Prefettura. Intanto, al tavolo sulla crisi governo, comune, provincia e
regione prendevano decisioni su quanti la precarietà la vivono ogni
giorno, lavoratori, migranti, occupanti di casa, realtà sociali, che
intendevano esprimere la propria opinione con una delegazione, o
semplicemente manifestando. In particolare si chiedevano tre cose: un
nuovo piano casa, come risposta
indiretta alla crisi del reddito, un aumento dei fondi della legge
regionale sul reddito minimo e una maggiore politica di accoglienza per
gli immigrati.
La giornata di lotta si è conclusa con diversi fermi (dei quali uno è stato confermato) e diverse persone contuse.
Nonostante la repressione fortissima attuata, che ha portato ben
quattro ambulanze sul posto, inseguimenti del corteo (al quale
partecipavano persone anziane e genitori con passeggini) per tutta la
piazza e caccia all’uomo in locali pubblici come bar e ristoranti, Alemanno ha dichiarato "inevitabili" le cariche, di fronte alla "violenza" di chi partecipava alla manifestazione.

Approfondimenti:
Foto delle cariche
Corrispondenza audio da Radio Onda Rossa.
Video delle cariche

Per giovedì 11 febbraio alle 12 è indetta una conferenza
stampa sulle cariche avvenute e per il rilascio immediato della persona
fermata.